Contraccezione sottocutanea: come funziona
La contraccezione sottocutanea mediante impianto è un metodo contraccettivo a lungo termine reversibile ed efficace che può durare fino a 3 anni.
Per acquistare l’impianto contraccettivo ormonale è necessaria una prescrizione medica.
Funzionamento e durata della contraccezione sottocutanea
L’impianto sottocutaneo è un bastoncino, lungo 4 centimetri e spesso 3 millimetri, che viene applicato obbligatoriamente da un ginecologo o da un operatore formato con una piccola anestesia locale.
Tendenzialmente, viene applicato il primo giorno del ciclo, dopo un test di gravidanza negativo, superficialmente nella parte interna del braccio. Si è scelta questa area del corpo, subito sopra la piega del gomito, perché è priva di nervi e grandi vasi sanguigni.
Si tratta di una contraccezione ormonale che non contiene estrogeni.
Il progestinico (etonogestrel) presente nel dispositivo viene assorbito in minime quantità giornaliere per tre anni.
Contraccezione sottocutanea: azione dell’impianto progestinico
Il meccanismo d’azione primario dell’impianto contraccettivo ormonale è l’inibizione dell’ovulazione.
La donna non è obbligata a tenerlo per tutti i 3 anni di efficacia. Una volta rimosso, si avrà un’ovulazione normale nell’arco di circa 40 giorni.
A chi è consigliato l’impianto sottocutaneo progestinico
Il dispositivo è consigliato per le donne che:
- cercano una soluzione contraccettiva a lungo termine, ma reversibile;
- non sopportano il vincolo dell’assunzione quotidiana o settimanale;
- non vogliono o non possono assumere estrogeni.
Questa soluzione è indicata, inoltre, per ovviare alla dimenticanza della pillola, un dettaglio non trascurabile per molte donne.
Vantaggi
I vantaggi della contraccezione sottocutanea sono numerosi:
- è affidabile;
- dura fino a 3 anni;
- è discreta;
- ideale in caso di intolleranza all’estrogeno essendone priva;
- è utilizzabile durante l’allattamento;
- è affidabile ed efficace anche con problemi intestinali;
- non influisce sulla serenità e spontaneità del rapporto;
- dopo la rimozione, si ha un ritorno rapido della fertilità.
Svantaggi
Vi sono anche alcuni svantaggi che vanno tenuti in considerazione:
- possibili alterazioni delle caratteristiche del ciclo che possono stabilizzarsi dopo qualche mese;
- non è pensabile continuare a mettere, togliere e rimettere il bastoncino, quindi implica una scelta sicura;
- è necessario l’intervento del medico per inserirlo e rimuoverlo;
- non previene le malattie sessualmente trasmissibili.
Controindicazioni
Il contraccettivo sottocutaneo è controindicato in caso di:
- sospetta gravidanza;
- disturbi tromboembolici venosi in atto;
- tumori maligni dell’utero o della cervice;
- tumori maligni, accertati o sospetti, sensibili agli steroidi sessuali;
- presenza o storia di tumori al fegato (benigni o maligni);
- malattia epatica (fino alla normalizzazione dei parametri di funzione epatica);
- sanguinamento vaginale/uterino non diagnosticato.
Dott. Marco Salvatores Ginecologo ad Aosta
[Fonte DossierSalute.com]